Quelli delle erbe
Inizia il sesto corso! Partecipate numerosi! LOCANDINA
Che erba è?
Nella ricerca di risposte a questa domanda, al passante incuriosito, si apre allora un mondo, si fanno avanti la botanica, la storia, la tradizione e il povero tarassaco, di cui si è scoperta l’identità, si offre in tutte le sue prerogative. Si scopre che ha anche un nome proprio, (nome e cognome come per l’essere umano e una famiglia): Taraxacum officinale (Asteracee). Il gioco è fatto!
Il desiderio della ricerca si insinua nella mente del passante che ne vuole sapere di più,
non solo delle sparute piantine dei marciapiedi, ma di quelle dei prati, dei boschi, delle spiagge e così via.
E noi siamo quei passanti che ora perseguono l’intento di divulgare quel poco di conoscenze acquisite,
come dare un nome alle erbe, ai fiori, agli alberi che si incontrano durante le passeggiate, negli orti e nei giardini dove sono spesso dichiarate, a torto, malerbe.
Noi tutti percorriamo insieme la Via Lattea, alberi e uomini [...].
In ogni passeggiata a contatto con la natura si riceve molto di più di ciò che si cerca...
Rychard Powers, Il Sussurro del mondo
Nomina si nescis, perit et cognitio rerum.. Ovvero "Se non conosci i nomi, viene a mancare anche la conoscenza delle cose."
Ecco il nostro eterogeneo gruppo: insegnanti, pensionati, giovani appassionati, operatori
di vario genere, tutti con l’intento di aiutare a dare un nome alle essenze vegetali, di riallacciarsi alle
esperienze e alle tradizioni della Cultura contadina, della storia, dell’arte e della cucina.
Non ultima, modesta pretesa, contribuire all’acquisizione di una maggiore coscienza ecologica partendo
dalle semplici azioni che siamo abituati a svolgere. Del resto, come hanno stabilito gli accordi politici ed economici di questo periodo,
il futuro deve essere più Green!.
Il gruppo "Quelli delle erbe" realizza i suoi progetti grazie alla collaborazione della Sezione Soci Coop
di Certaldo che mette a disposizione locali, strumenti, contatti con altre Associazioni come la UISP Empolese-Valdelsa, ma soprattutto ha l'indiscusso merito di aver creduto nel
valore della conoscenza e dell'educazione ambientale.